Devil's Cake

Ed ecco la seconda delizia della giornata di ieri: la Devil's Cake!!!

La ricetta me l'ha passata un'amica cuochina di un gruppo di cucina di cui faccio parte.

Un dolce cioccolatoso buonissimo che sicuramente riproporrò ai miei commensali :-D
Tanti auguri ciccina mia!!!

.... che bontà!!!!

NB: ho usato lo zucchero di canna semplice

Per la base:

50 gr cacao in polvere setacciato

100 gr zucchero di canna muscovado

250 ml di acqua bollente

125 gr burro

150 gr zucchero semolato

225 gr farina

1/2 cucchiaino lievito

1/2 cucchiaino bicarbonato

2 cucchiaini estratto di vaniglia

2 uova a temperatura ambiente

Per il frosting:

125 ml di acqua

30gr di zucchero muscovado

175gr di burro a pezzetti

300gr di cioccolato fondente tritato finemente

la ricetta originale prevede 2 teglie da 20 cm ma si puo adattare(più è largo il diamtreo più la torta sarà bassa)

PREPARAZIONE DELLA BASE 

Mettere il cacao e lo zucchero muscovado in una ciotola e versarci sopra l acqua bollente.

Mescolate bene per fare amalgamare il tutto e mettere da parte.

In un altra ciotola mescolate insieme farina,lievito e bicarbonato.

Prendete una terza ciotola,mescolare burro e zucchero fino a formare una crema soffice e chiara,aggiungete poi l estratto di vaniglia e mescolate,aggiungete ora 1 uovo,una parte degli ingredienti secchi,e mescolate bene,unite ora l’altro uovo e il resto degli ingredienti secchi mescolando il tutto per bene.

Terminate aggiungendo il composto di cacao zucchero muscovado e acqua che avevamo preparato precedentemente,e amalgamate bene il tutto. Scaldate il forno a180gradi e cuocete il composto per circa 30 minuti in 2 teglie.  

FROSTING 

Mettere sul fuoco una pentola con l acqua lo zucchero muscovado il burro a pezzetti e portare ad ebollizione. Quando inizia a bollire togliere dal fuoco ed aggiungere in un colpo solo tutto il cioccolato tritato finemente,lasciate che il cioccolato si sciolga lentamente e girate ogni tanto (il composto impiegherà diverse ore per diventare denso quindi preparatelo con largo anticipo,potete metterlo anche in frigo per velocizzare il tutto,ma solo quando il frosting sarà già freddo,e mescolate di tanto in tanto) una volta che il frosting avrà raggiunto la giusta consistenza si può assemblare la torta.

Mettete una parte della glassa tra i 2 dischi di torta e con l altra meta del frosting sulla base della torta e aiutatevi con una spatola per stenderla in tutta la superfice e sui lati.

Riporre in frigo per qualche ora.

Ciambellone più soffice del mondo

Questo ciambellone di Adelaide Melles, una persona che non conosco, spopola nella rete. 

Ieri l'ho assaggiato ed ho capito perchè è così famoso: è buonissimo!!!!

E poi, cosa molto importante, è priva di derivati del latte...
Con questo dolce, abbinato alla Devil's Cake, abbiamo festeggiato i 9 mesi di Sophie <3

...e la fetta!!!

Ingredienti

250 gr di zucchero
250 gr di farina
3 uova
130 gr di olio di semi
130 gr di acqua
1 bustina di lievito

rhum qb (ho messo mezza fialetta di aroma al rhum) 

2 cucchiai abbondanti di cacao amaro in polvere

a scelta si possono aggiungere:

gocce di cioccolato fondente facoltativo

uvetta facoltativo

Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bello spumoso, aggiungere l’olio, l’acqua, la farina ed infine il lievito.

Il composto risulterà piuttosto liquido, non aggiungere altra farina, è proprio così che deve venire, ed è questo il segreto della sua morbidezza!!
Imburrare uno stampo a ciambella di circa 24 cm e versarvi 2/3 dell'impasto.

Mescolare due cucchiai abbondanti di cacao in polvere al composto rimanente e versarlo su quello bianco.
Cuocere in forno preriscaldato a 175° per 40/45 minuti circa (fare la prova stecchino).

Mezzelune ripiene

Oggi, dopo giorni di freddo e pioggia, è finalmente uscito il sole!!!
Non ne potevamo più di quel tempo orribile, soprattutto io e le mie vie respiratorie perennemente sotto torchio.
La febbre è andata via, il naso è ancora tappato, ma va deciamente meglio.
Per festeggiare abbiamo deciso di pranzare nel nostro nuovo tavolo sotto il portico.
Certo... una scelta azzardata di mio marito... non è poi così caldo... ma con una bella felpa addosso siamo riusciti a mangiare all'aperto :-D
Ci siamo gustati le mezzelune ripiene al ragu di salsiccia: una ricetta della Moroni!
L'impasto è quello della pasta choux, mentre il ripieno consigliato è il ragu, oppure ricotta e spinaci, scamorza e pomodorini.
Io ho sfruttato il ragu di salsiccia che avevo preparato l'altro giorno: che dire, buonissimi!

Ingredienti

1 tazza di farina

1 tazza di acqua

1 cucchiaio di burro

un pizzico di sale

1 albume

pane grattugiato q.b.

olio di arachide per friggere

Per il ripieno:

1 scamorza

100 gr di pomodorini

oppure

100 gr di spinaci

200 g di ricotta 1

oppure

1 salsiccia

oppure

150 gr di ragu

oppure

1 mozzarella

Far bollire l’acqua con il burro e unire di colpo la farina, cuocere per pochi minuti finche non si stacca dalla pentola. Lasciare raffreddare.
Prendere un pezzetto alla volta e stendere sottile a forma di disco, aiutandosi con un piattino per farli tutti uguali.
Riempirli con il ripieno scelto, chiudere con la forchetta, passare nell’albume e nel pane grattugiato friggere in olio ben caldo.

Pasticcio di patate

Per la cenetta di ieri sera ho testato la ricetta del pasticcio di patate della maestra di cucina Alessandra Spisni.
Questa donna è fantastica e le sue ricette sono semplicissime!!

Ingredienti

1 kg di patate lessate

250 gr di grana grattugiato

2 uova

100 gr di burro

150 gr di salame affettato (tipo Milano)

fiocchetti di burro

sale e noce moscata qb

pangrattato qb per lo stampo

Dopo aver lessato le patate in acqua salata, sbucciatele, schiacciatele e fatele intiepidire.

Unire alle patate il burro a tocchetti, 200 gr di grana e le uova.

Regolate di sale e noce moscata.

Imburrare uno stampo con cerniera e cospargere con il pangrattato.

Stendere un terzo del composto di patate in modo uniforme, adagiarci le fette di salame, ricoprire con le patate e di nuovo con il salame.

Il pasticcio dovrà essere formato da due strati di salame e tre di patate.

Cospargere la superficie del nostro sformato con il grana rimanente e qualche fiocchetto di burro.

Gratinare in forno a 180° per circa 40 minuti.

Servire tiepido.

Brioches (da bar)

Avevo un cubetto di lievito fresco in scadenza che ho subito utilizzato per i cornetti di pasta brioches da bar.
Che profumino nella mia cucina!!!!
Le brioches sono fantastiche: ve le consiglio vivamente.
Le mie 16 brioches sono farcite al miele, crema di nocciole, marmellate varie.
Io e il mio mairitno le abbiamo appena assaggiate: sono stata fortunatissima perchè ho beccato proprio quello alla crema di nocciole che volevo :-D
La ricetta è di vivalafocaccia a cui ho aggiunto, come aromi, un cucchiaio del mio estratto di vaniglia home made e 16 ml di olio essenziale di agrumi.

Eccola in lievitazione...

Le 16 brioches appena sfornate!

 ...dettaglio

...l'interno con la crema di nocciole

Ingredienti

250 gr di farina Manitoba
250 gr di farina 00
50 gr di burro a temperatura ambiente
25 gr di lievito di birra (oppure 9 g di lievito secco)
150 gr di latte tiepido
150 gr di zucchero
2 uova intere
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
16 ml di olio essenziale agli agrumi

Per il ripieno:
marmellata, crema di nocciole, miele


Per decorare:
1 rosso d'uovo
latte qb


Sciogliete il lievito nel latte.
Nella planetaria mischiate le due farine e lo zucchero; aggiungete il burro tagliato a pezzetti e, a seguire, le uova e gli aromi.
Impastare per una quindicina di minuti gli ingredienti aggiungendo anche il latte con il lievito sciolto.
Dividete l’impasto liscio in due parti uguali; formate due palline.
Infarinate o imburrate due contenitori di plastica e riponeteci le palline di pasta (se non avete due contenitori, coprite le palline con un telo di plastica, uno di tela e lasciate lievitare sul tavolo di lavoro).
Lasciate lievitare 2 ore in luogo lontano da spifferi d’aria e a temperatura superiore ai 25° (io le ho lasciate lievitare tutta la notte a temperatura ambiente).
Usando il mattarello, schiacciate la pasta fino ad ottenere un cerchio di circa 30 cm di diametro che taglierete in 8 parti uguali.
Aggiungete il ripieno di marmellata o cioccolato.
Con un pennello umidificate le punte dei cornetti con un po’ di acqua. Questo farà si’ che i cornetti rimangano belli chiusi dopo la formatura.
Arrotolateli e disponete i cornetti su una teglia ricoperta da carta forno.
Copriteli con un telo di plastica in modo che non facciano la crosta.
Fateli lievitare per 3-4 ore al riparo da spifferi (raddopieranno di volume).
Spennellate la superficie con un po’ di rosso d’uovo diluito con un po’ di latte.
Cuocete per circa 15 minuti in forno a 180° preriscaldato.
Se prendono troppo colore troppo presto, potete coprirli con un foglio di carta stagnola a meta’ della cottura.
Lasciate raffreddare sulla gratella.
Cospargete la superficie con zucchero velo.

Si possono anche conservare in freezer crudi e poi si possono tirare fuori la sera prima di mangiarli, lasciandoli scongelare e lievitare tutta la notte.

Focaccia al formaggio

Questa casa è un lazzaretto!
Eh già siamo tutti e tre ammalati con cura antibiotica da fare.
Soprattutto la mia ciccina che continua ad avere picchi di febbre altissima.
Fortunatamente al pronto soccorso le hanno fatto una visita accurata: spero tanto che tutti questi medicinali facciano effetto presto.
Io mi ritrovo alla mia prima settimana di rientro al lavoro già a casa ammalata... Mi scoccia da morire: per i primi 3 giorni sono andata in ufficio lo stesso con la febbre e infiammazione alle tonsille, poi il medico mi ha detto che devo stare al caldo e curarmi...
Spero di riprendermi nel we!!!

Ho quindi approfittato di un'oretta di tregua per preparare una cenetta decente che avesse come piatto forte la focaccia al formaggio tratta dal sito vivalafocaccia.
E' veramente buona!!

Ingredienti

Per una teglia 25×40 cm

160 gr di acqua tiepida

20 gr di Olio extra vergrine

15 gr lievito di birra oppure 5 gr lievito secco in polvere

5 gr di sale

230 gr farina

180 gr latte

250 gr stracchino

Mescolare l’acqua con l’olio, il sale e impastate con metà farina.

Quando ottenete una crema uniforme, aggiungere il lievito e, a seguire, la farina rimanente.

Impastate per 12-15 minuti.

Mettere la pasta sul tavolo di lavoro e darle un paio di pieghe.

Aggiungere un po’ di olio sulla teglia e disporre la pasta al centro, poi capovolgerla in modo che la superficie dell’impasto rimanga coperta di olio.

Lievitare al caldo per 45-60 minuti (la pasta dovrebbe raddoppiare di volume).

Stendere l’impasto piano piano schiacciandolo ma senza tirarlo, salate la superficie.

Usando uno schiacciapatate, schiacciate lo stracchino e mischiatelo al latte. Distribuite la miscela di formaggio e latte sulla superficie della pasta e aggiungere un filo di olio.

Pre-riscaldate il forno a 220-240°.

Cuocete per 10-12 minuti.

Crema al cioccolato

Ho scovato questa crema, senza uova, panna, etc che è semplicemente sublime!!!
Noi l'abbiamo mangiata anche così, al cucchiaio, ma è perfetta per accompagnare dolci o per farcire pan di spagna.

Ingredienti (per circa 300 ml di crema)

250 gr di latte
100 gr di acqua
100 gr di zucchero
50 gr di farina
35 gr di cacao amaro
50 gr di cioccolato fondente
una noce di burro

Setacciare lo zucchero, la farina e il cacao.
Aggiungere il latte e l'acqua e mettere sul fuoco: la crema va cotta fino a quando diventerà bella densa.
A fuoco spento aggiungere la noce di burro e il cioccolato fondente.
Lasciar raffreddare e gustareeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!

Torta cioccolato e pere con salsa al cioccolato

Per il mio primo giorno di rientro lavorativo ho preparato questa torta per i miei colleghi: si tratta di un dolce tratto da cookaround con pere, cacao e una fantasmagorica salsa al cioccolato senza uova e panna!!!!
Sicuramente la utilizzerò per farcire altre torte: è buonissima!!

...e la fetta con la salsa :-D

Riporto la ricetta che si trova anche su cookaround

Ingredienti

Per la base:
100 gr di burro
100gr di zucchero
2 uova
220 gr di farina 00
10 cucchiai di latte
1 bustina di lievito
scorza grattata di mezzo limone
bacca di vaniglia

Per le pere:
4/5 pere williams di media grandezza
25 gr di zucchero

2 cucchiai di rhum oppure mezza fialetta di aroma rhum

Per la crema al cioccolato:
250 gr di latte
100 gr di acqua
100 gr di zucchero
50g di farina
35g di cacao amaro
50g di cioccolato fondente
una noce di burro

Tagliare le pere a cubetti e cuocerle, per circa 25/30 minuti, in un pentolino con lo zucchero e il rum.
Quando sono cotte, scolarle dallo sciroppo che si sarà formato e lasciarle raffreddare.
Prepariamo la crema al cioccolato mescolando lo zucchero, il cacao e la farina setacciati; aggiungiamo, il latte e, a seguire, l'acqua e mettiamo sul fuoco fino a quando si addenserà.Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato fondente e la noce di burro. Lasciare raffreddare.
Montare a lungo burro e zucchero con la scorza del limone e i semini della vaniglia, fino ad ottenere una crema, aggiungere un uovo alla volta e successivamente la farina setacciata con il lievito. Infine completiamo con il latte e le pere.
Stendere il composto in una teglia da 24cm imburrata e infarinata e versare sopra la crema al cioccolato, conservandone 5/6 cucchiai per la guarnizione.
Infornare a 180 °C per 40/45 minuti circa (vale la prova stecchino).
Una volta fredda servirla con la crema al cioccolato rimasta.
 

Si ritorna al lavoro!

Oggi ho ripreso il lavoro a Venezia e Sophie ha iniziato il nido.
E' un giorno importante: dovremo abituarci entrambe ai nuovi ritmi.
Spero vada tutto bene...
E così non sono più in maternità, pertanto devo modificare l'intestazione di questo mio ricettario virtuale.
Per ricordo lo posto qui sotto.... mi sembra impossibile siano passati già quasi 9 mesi dall'arrivo di Sophie...

"Mi chiamo Cristina, per gli amici BB. Sono uno storico dell’arte e lavoro a Venezia. In questo momento sono in maternità per la nascita della piccola Sophie: tra una poppata e l’altra sperimento nuove ricette rigorosamente testate dal maritino. Fin da piccola mi sono sempre dilettata in cucina: un filo sottile lega la mia vita ai fornelli. Adoro vedere i miei commensali che si leccano i baffi! Così ho finalmente deciso di aprire un blog: sono molto entusiasta per questa nuova avventura!"

Cordon Bleu

Ieri sera per la prima volta in vita mia ho preparato i cordon bleu, utilizzando la ricetta della Moroni.
Che dire: è una cavolata farli!!!
La cenetta, a base di pollo, purè e verdura cotta, è stata approvata dal mio principe, quindi si posta la ricetta :-D

Ingredienti

6 fettine di petti di pollo

100 gr di prosciutto cotto a fette

6 fettine di formaggio filante

1 uovo

sale e pepe qb

farina qb

pangrattato qb

olio di arachidi per friggere

 

 

Battere la carne e adagiare su ogni fettina il prosciutto e il formaggio. Ripiegare a metà il petto di pollo e sigillarli per bene con uno stuzzicadenti (si può anche non fare).

Passare le fettine nella farina, poi nell’uovo sbattuto con il sale e infine nel pangrattato.

Friggere in abbondante olio 5 minuti per lato a fuoco medio.

Pastiera semplificata

A Pasqua preparo sempre la pastiera utilizzando la ricetta della mia chef adorabile Laura Ravaioli.

Purtroppo non ho la foto di questo dolce perchè questo ricettario virtuale è nato con mia figlia :-)))

Quest'anno, per curiosità, ho voluto provare quella 'semplificata' della Moroni.

Ecco il risultato!

Ingredienti  (3 pastiere da 22 cm)

Per la frolla:
500 gr di farina
150 gr di burro
200 gr di zucchero a velo
3 uova intere + 2 tuorli
1 arancia grattugiata e spremuta
1 limone grattugiato

Per il ripieno:
1 barattolo di grano cotto
200 gr di latte
1 stecca di vaniglia
1 limone grattugiato
100 gr di burro
500 gr di ricotta di pecora
400 gr di zucchero

1 cucchiaio di zucchero
4 uova
1 fiala aroma di millefiori
1 fiala aroma d'arancia

Questo dolce va preparato un paio di giorni prima, così tutti gli aromi si amalgameranno per bene.

Preparare la pasta frolla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare in frigorifero un paio d’ore.
Versare il grano in un tegame, unire il latte, burro, il cucchiaio di zucchero, la vaniglia, la buccia del limone grattugiato e cuocere per 30 minuti. Far raffreddare il composto.
Setacciare la ricotta con un colino e farla scolare per bene.
Aggiungere al composto la ricotta, lo zucchero, 4 tuorli, gli aromi, la scorza di limone grattugiata ed infine 3 albumi montati a neve.

Comporre il dolce stendendo la frolla sulla teglia imburrata e infarinata, a seguire il composto di ricotta e concludere con le striscioline di pasta.
Infornare a 160 preriscaldato per 1 ora e 30 minuti.



Crescione alle erbette

Per il venerdì santo ho preparato il crescione farcito con bieta e formaggio.
Il crescione si prepara con lo stesso impasto della piadina, ma a differenza di quest'ultima si farcisce e si chiude proprio come un calzone.
Insomma un piatto velocissimo da preparare!
Ricordo di aver mangiato un paio di crescioni fenomenali a Ferrara farciti di pomodoro e mozzarella
:-D

Ingredienti

Per la pasta clicca qui

Per farcire:

bieta qb

cipolla qb

formaggio qb

olio qb

oppure

pomodoro qb

mozzarella qb

origano qb

Lavare le biete e cuocerle con coperchio per 10 minuti.

Scolarle, tagliarle a pezzetti e cuocerle con la cipolla in olio evo.

Aggiustare di sale e pepe.

Stendere l'impasto delle piadine, farcirle con la bieta e il formaggio, richiuderle per bene sigillando i bordi.

Cuocerle sulla padella caldissima un paiod i minuti per lato.

Bocconcini di patate al salame in salsa rosa

Dopo due giorni di abbuffate pasquali e 3 notti con Sophie alle prese con l'uscita dei dentini, ora sono collassata per qualche minuto sul divano a caricare le ultime sperimentazioni culinarie...
Eh già..ultime...tra una settimana torno al lavoro e Sophie andrà al nido....
Speriamo vada tutto bene....

Ma veniamo al primo piatto sfizioso!

Ingredienti

500 gr di patate lesse
250 gr di farina
150 gr di pasta di salame fresca
100 gr di ricotta
50 gr di cipolla
1 uovo
1 tuorlo
50 gr di grana grattugiato
burro qb
vino bianco secco qb
sale - pepe qb

Per la besciamella:
250 gr di latte
25 gr di burro
25 gr farina
paprika qb
concentrato di pomodoro qb

Stufate la cipolla tritata in una noce di burro unite la pasta di salame, sfumate con un dito di vino, fate cuocere lentamente per 15' poi spegnete e amalgamate il tutto con la ricotta, l'uovo, un cucchiaio di formaggio grattugiato, sale, pepe e lasciate raffreddare il ripieno.

Passate le patate lesse, calde, allo schiacciapatate e, subito dopo, impastatele con un pizzico di sale, e tuorlo e la farina, unendola poca alla volta per controllare la consistenza dell'impasto che dovrà risultare molto elastico; stendetelo a mm 3 di spessore poi tagliatelo in 3 pezzi uguali.

Cospargete ognuno con un terzo del ripieno e arrotolateli ottenendo 3 rulli che dividerete in 4 tranci ciascuno da cuocere per 5 minuti circa a vapore.

Preparare la besciamella con l'aggiunta di un cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro e aromatizzarla con un pizzichino di paprica: allargatela in un piatto da portata che possa andare dal forno alla tavola; accomodatevi i tranci ripieni, cospargeteli abbondantemente di grana grattugiato, fiocchetti di burro e passateli al grill a 180/200°.
Toglieteli dal forno quando sono gratinati. 

Torta al pomodoro

Ieri la giornata è stata veramente dura.
A quanto pare a Sophie sta spuntando il suo terzo dentino.
Piange, mangia e dorme poco ed ha pure il naso che cola... Ecco perchè mi trovo alle 6 del mattino di sabato a postare questa ricetta :-(
Ma passerà e fra qualche giorno avrà un sorriso molto buffo :-)

Per il venerdì santo ho preparato dei piatti senza carne e pesce (nessuna difficoltà viso che mangiamo carne una volta la settimana e pesce mai ihihihih).
La torta al pomodoro è stata una bellissima sorpresa perchè, secondo me, il pomodoro potrà essere tranquillamente sostituito con altre verdure tipo bieta, spinaci, etc.
Non lasciatevi ingannare dall'aspetto: non è una pizza!
Non c'è nemmeno la pasta sfoglia, la brisè, la mozzarella....
Il mistero è presto svelato!!!

...e la fetta!

Ingredienti

Per la pasta:

300 gr di farina da sfoglia

1 pizzico di sale

1 pizzico di bicarbonato

1 bicchiere di latte fresco intero

Per la farcia:

500 gr di pomodorini ciliegino

basilico qb

1 spicchio di aglio

sale e pepe qb

olio evo qb

Per la salsa:

150 gr di latte fresco intero

100 gr di panna fresca

100 gr di grana grattuggiato

25 gr di burro

25 gr di farina

sale pepe qb

Preparare la pasta disponendo la farina a fontana, il sale e il bicarbonato, mischiare ed aggiungere pian piano il latte.
Formiamo una palla, ricopriamola con pellicola trasparente e facciamola riposare in frigo per 30 minuti.
Foderare con carta forno uno stampo da 22cm di diametro circa, stendiamoci la pasta aiutandoci con un mattarello, riempiamo l'interno con altra carta forno e fagioli e cuocere in forno caldo 180° per 15/20 minuti.
Appena i bordi risultano dorati togliere i fagioli.

Rosolare uno spicchio d'aglio nell'olio evo; aggiungere i pomodorini con un po' di basilico, sale e pepe. Levare l'aglio e versare sull'impasto.

In un pentolino riscaldare il latte con la panna, aggiungere sale e pepe.

A parte sciogliere il burro, aggiungere la farina, la noce moscata, il latte con la panna  precedentemente scaldati e infine il grana.

Versare la salsa sui pomodorini, infornare a 200° per 20 minuti

Estratto di vaniglia

Finalmente posso presentare alla rete la mia pozione magica!!!!
Questo liquido scuro, preparato amorevolmente 3 mesi fa, è pronto per essere utilizzato per rendere sublimi i miei dolci: è l'estratto di vaniglia :-D
Grazie alla cake designer Brancatisano!!!

Ingredienti:
6 baccelli di vaniglia
500ml vodka

Si parte dai bacelli di vaniglia, preferibilmente belli cicciotti del Madagascar. Tagliate per la lunghezza i baccelli, grattate via la polpa e versatela in un vaso di vetro.
Aaggiungete i baccelli fatti a pezzi con le forbici e coprite con la vodka.
Date una vigorosa shakerata e mettete a riposare in dispensa.
Scuotete ogni due o tre giorni.
L’estratto sarà utilizzabile dopo due mesi, ma pienamente maturo dopo sei.

Colomba

Ieri la giornata, a parte Sophie, nido, bucato e pulizia della casa, è stata dedicata alla preparazione della colomba.
In Veneto l'impasto della colomba può essere lo stesso della fugassa a cui però vanno aggiunti degli ingredienti.
Anche per questo dolce ho utilizzato gli stampi 'da colomba' che ho realizzato con le teglie di alluminio: è bello sapere di poterli riutilizzare :-D
Questa colomba è decisamente poco burrosa e più leggera perchè ha soltanto 90 gr di burro e 3 uova.
Mio marito ieri sera l'ha assaggiata ed ha detto "Sa' di colomba", gliel'ho richiesto altre due volte ed ha ripetuto "Ti ho detto che sa' di colomba", ma siccome è sempre il mio unico tester domani avrò in visita mamma e sorella: spero confermino il verdetto!!!

Ecco il risultato!

...dopo la spolverizzata di zucchero a velo

...la fetta

...l'impasto lievitato, morbidissimo ed elastico

Ingredienti totali per 1 colomba:

380 gr di farina manitoba (+ altra farina per lavorare l’impasto sulla spianatoia)

140 gr di zucchero vanigliato (lo faccio in casa aromatizzando lo zucchero con i bacelli di vaniglia)

90 gr di burro morbido

25 gr di lievito di birra fresco

Acqua tiepida qb

3 uova

la scorza grattuggiata di 1 arancia e 1 limone

100 gr canditi all’arancia

semini di 1 bacello di vaniglia (se non vi piace vedere i puntini neri sull’impasto usate la vanillina che però…è chimica)

1 cucchiaino di sale

Per la copertura:

1 albume d’uovo (preso da un uovo della ricetta) + altri albumi qb se necessario

50 gr farina di mandorle

50 gr zucchero a velo

zucchero in granella qb

mandorle intere qb

mandorle in granella qb

PRIMO IMPASTO

130 gr di farina manitoba

15 gr di lievito di birra fresco

acqua tiepida qb per un panetto consistente

1 bacello di vaniglia (semini)

Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, aggiungere la farina e i semini di vaniglia.

Mettere a lievitare per UN'ORA coperto da pellicola.

SECONDO IMPASTO

1 uovo

40 gr di zucchero vanigliato

30 gr di burro morbido

120 gr di farina manitoba

Montare l’uovo con lo zucchero e il burro morbido, aggiungere la farina manitoba e impastare.

Aggiungere anche il primo panetto a pezzettini, lavorare bene l’impasto.

Diamo la forma a palla e mettiamo a lievitare al calduccio per UN'ORA E MEZZA.

TERZO IMPASTO

1 uovo

50 gr di zucchero vanigliato

30 gr di burro morbido

120 gr di farina manitoba

Montare l’uovo con lo zucchero, il burro e la farina.

Nell'impastatrice incorporare questo panetto con il secondo impasto.

Mettere a lievitare, sempre al calduccio, per circa DUE ORE E MEZZA.

QUARTO IMPASTO

10 gr di lievito

10 gr di farina manitoba

poca acqua tiepida

1 tuorlo

50 gr di zucchero vanigliato

30 gr di burro morbido

la scorza grattuggiata di 1 arancia e 1 limone

100 gr canditi arancia

1 cucchiaino di sale

Lavorare il lievito con la farina e poca acqua tiepida.

Montare il tuorlo con lo zucchero, il burro, la scorza di limone e arancia, i canditi e un cucchiaino di sale.

Incorporiamo il lievito a questo composto e poniamo il tutto nell’impastatrice aggiungendo il terzo impasto.

Facciamo lievitare UN'ORA E MEZZA.

Lavoriamo l’impasto sulla spianatoia e poggiamola nello stampo della colomba.

Lasciamo lievitare per TRE ORE (l’impasto raddoppierà).
Accendere il forno a 180°.

Prima di infornare la colomba prepariamo la glassa, mescolando la farina di mandorle con lo zucchero a velo e l’albume/albumi. La glassa deve avere una consistenza molto densa (tipo lo yogurt), ma comunque spalmabile sulla colomba con un pennellino.

Completiamo con mandorle intere e in granella e una spolverizzata di zucchero a velo.

La colomba si cuoce in circa 30 minuti (prova stecchino).

Per renderla ancora più morbida ponete in forno una bacinella d'acqua (io uso sempre lo stampo del plum cake) affinchè si mantenga una certa umidità durante la cottura.

Potrebbe essere necessario coprire la superficie della colomba con carta d’alluminio per evitare che si scurisca troppo.