Guardate cosa sono riuscita a fare con il mio Thomas (licoli)!!!
Questa meravigliosa pizza dal gusto unico: è proprio vero, chi si avventura nel lievito madre poi non lo abbandona più!
Ho seguito la ricetta del mitico Vittorio di Viva la focaccia che riporto anche qui sotto: con queste dosi vi escono 3 pizze da 30 cm di diametro.
In ogni caso una bontà!!!
Ingredienti (per 3 pizze rotonde da 30 cm)
Acqua a t° ambiente (io circa 400 gr)
18 gr sale
510 gr farina 00 a medio contenuto di glutine
45 gr lievito naturale (licoli)
1,5 gr lievito di birra secco (opzionale) oppure 3,5 gr di lievito di birra fresco (opzionale)**
**Il lievito di birra è opzionale ed è consigliato per quei lieviti naturali appena nati che hanno bisogno di un po' di spinta.
Rinfrescate il lievito naturale e lasciatelo sviluppare per 3-4 ore in modo che raggiunga la massima forza.
Mischiare 75% della farina con l'acqua a t° ambiente.
Aggiungere il lievito naturale e, il lievito di birra (opzionale).
Impastare per 5 minuti.
Aggiungere il sale e impastare per 2 minuti.
Coprire bene l'impasto e lasciare riposare per 20 minuti.
Questo facilita il processo di autolisi che è fondamentale per ottenere una pasta bella elastica.
Riprendere ad impastare e aggiungere la farina a poco a poco.
Impastare per 20 minuti.
Spegnere l'impastatrice: noterete che l'impasto è molto umido.
Rovesciare l'impasto sul tavolo da lavoro e lasciatelo riposare per 20 minuti.
Dopo questo tempo noterete che l'impasto è molto più asciutto.
Spettate l'impasto in pezzi da 300 gr.
Formate una pallina, ungete con un po' di olio un contenitore da frigo e riponete l'impasto a riposare per qualche minuto.
Coprite il contenitore e mettetelo in frigo per 24-48 ore.
Potete lasciarlo in frigo anche fino a 6 giorni.
Durante la lievitazione lenta nel frigo, i batteri lattici contenuti nel lievito naturale decompongono l'amido della farina e forniscono alla pasta un gusto buonissimo, mentre il processo di lievitazione (formazione di anidride carbonica) viene rallentato dal freddo.
Tirare fuori i contenitori dal frigo.
Spolverare il tavolo da lavoro con un po' di farina.
Rovesciate le palle di pasta sul tavolo, copritele bene e lasciarle lievitare per 90-120 minuti.
Con i polpastrelli stendete con delicatezza l'impasto e condite a piacere.
La pizza va cotta, su pietra refrattaria o su teglie perforate, in forno preiscaldato a 250-300 gradi per 5-7 minuti.
Mi chiamo Cristina, per gli amici BB. Sono uno storico dell’arte e lavoro a Venezia. Fin da piccola mi sono sempre dilettata in cucina: un filo sottile lega la mia vita ai fornelli. Nel 2009, assieme al mio principe azzurro, mi sono diplomata Sommelier Nazionale Fisar. Il 29 luglio 2011 è nata Sophie: tra una poppata e l’altra ho iniziato a sperimentare nuove ricette rigorosamente testate dal maritino. Nel 2014 è arrivato anche il piccolo Francesco! Così è nato questo ricettario virtuale :-)
Grazie per essere passata/o di qua!
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