Oggi siamo stati a pranzo dai suoceri, cognato, futura cognata (si sposano il prox 2 giugno!!) e genitori di quest'ultima.
Stamattina dovevo preparare il dolce con quello che avevo in casa, e, come al solito, volevo sperimentare qualcosa di nuovo.
Ho navigato un po' in internet ed ho trovato la ricetta originale francese della Tarte Robuchon (il nome deriva dal suo inventore!!).
Beh, che dire, è FAVOLOSA!!!
A differenza della ricetta originale, che prevede solo cioccolato fondente, ho provato ad usare metà dose di cioccolato gianduia: il sapore è indescrivibile....
Ingredienti per uno stampo da 26 cm di diametro (oppure per delle tartellette)
Per la pasta frolla:
250 gr di farina 00
200 gr di burro freddo
100 gr di zucchero a velo
2 tuorli
1 pizzico di sale
Per la farcia:
200 g di cioccolato fondente al 55% (ho usato 100 gr di fondente e 100 gr di gianduia)
150 g di panna liquida
50 g di latte intero
1 uovo
Nella planetaria (si può fare anche a mano) lavorare a bassa velocità il burro freddo a cubetti con lo zucchero a velo. Aggiungere i tuorli, uno alla volta, e a seguire, sempre mescolando, la farina assieme al pizzico di sale.
Avvolgere l'impasto bello liscio nella pellicola e farlo raffreddare in frigorifero per almeno un paio d’ore.
Stendere con un mattarello la frolla su un piano infarinato ad uno spessore di circa 5 mm.
Imburrare lo stampo da crostata e rivestirlo (compresi i bordi) con l’impasto. Bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta, ricoprire di carta forno e disporvi i fagioli secchi.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 15 minuti, dopodichè eliminare la carta e i fagioli e riposizionare la frolla in forno per altri 5-10 minuti circa (fino ad ottenere una leggera doratura).
Far raffreddare su di una griglia per dolci (io l'ho lasciata raffreddare nella sua teglia).
Passiamo al ripieno: portare a bollore la panna con il latte, togliere dal fuoco e versare il liquido sul cioccolato fondente a pezzetti.
Mescolare energicamente con una frusta, unendo l’uovo intero, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versare la farcia sulla frolla e cuocere in forno già caldo a 120° fino a quando la crema raggiungerà la consistenza di un budino.
Sfornate e lasciare raffreddare (io l'ho messa in frigo perchè pranzavamo in giardino).
Ciao e tanti auguri di buona Pasqua! :-)
RispondiEliminaPer l'occasione ho preparato proprio questo dolce seguendo la ricetta! È spaziale e mio marito ha apprezzato molto!!! Quindi grazie per averla condivisa;-)
Un bacione e a presto! Checca
Ciao!!!!
RispondiEliminaGrazie mille per gli auguri che ricambio, anche se con qualche giorno di ritardo.
E' vero, questa crostata è una bomba calorica, ma è buonissima!!!!
Un caro saluto e a presto!!